Nel mese di marzo 2024 e' stato raggiunto un accordo politico provvisorio tra la presidenza del Consiglio e i rappresentanti del Parlamento europeo relativamente a nuovi standard per la qualita' dell'aria da raggiungere entro il primo gennaio 2030. I nuovi standard, mostrati piu' sotto, sono molto restrittivi rispetto agli attuali (D.Lgs. 155 del 13/08/2010 che recepisce la Direttiva Europea 2008/50/CE), gia' difficili da rispettare in alcune zone d'Italia (ad esempio la Pianura Padana, a causa di un mix tra emissioni elevate e meteorologia sfavorevole).
Forse proprio per tale motivo l'accordo provvisorio permette agli Stati membri di richiedere, entro il 31 gennaio 2029, per motivi specifici e a condizioni rigorose, una proroga del termine per raggiungere i valori limiti per la qualita' dell'aria:
Non e' difficile prevedere che l'Italia si avvarra' della prima di queste proroghe.
La Tabella 1 riepiloga i valori limite proposti per una futura Direttiva Europea sulla qualita' dell'aria allo scopo di proteggere la salute umana.
Tabella 1 Valori limite proposti dalla UE per la protezione della salute umana.
Inquinante | Periodo di mediazione | Valore limite |
---|---|---|
PM2.5 | 24 ore | 25 µg/m3 da non superare piu' di 18 volte per anno civile |
PM2.5 | Anno civile | 10 µg/m3 |
PM10 | 24 ore | 45 µg/m3 da non superare piu' di 18 volte per anno civile |
PM10 | Anno civile | 20 µg/m3 |
Biossido di azoto (NO2) | 1 ora | 200 µg/m3 da non superare piu' di 3 volte per anno civile |
Biossido di azoto (NO2) | 24 ore | 50 µg/m3 da non superare piu' di 18 volte per anno civile |
Biossido di azoto (NO2) | Anno civile | 20 µg/m3 |
Biossido di zolfo (SO2) | 1 ora | 350 µg/m3 da non superare piu' di 3 volte per anno civile |
Biossido di zolfo (SO2) | 24 ore | 50 µg/m3 da non superare piu' di 18 volte per anno civile |
Biossido di zolfo (SO2) | Anno civile | 20 µg/m3 |
Benzene (C6H6) | Anno civile | 3.4 µg/m3 |
Monossido di carbonio (CO) | Media massima giornaliera di 8 ore(1) | 10 mg/m3 |
Monossido di carbonio (CO) | 24 ore | 4 mg/m3 da non superare piu' di 18 volte per anno civile |
Piombo (Pb) | Anno civile | 0.5 µg/m3 |
Arsenico (As) | Anno civile | 6 ng/m3 |
Cadmio (Cd) | Anno civile | 5 ng/m3 |
Nichel (Ni) | Anno civile | 20 ng/m3 |
Benzo(a)pirene | Anno civile | 1 ng/m3 |
(1) Media mobile. Ogni media e' riferita al giorno in cui si conclude. L'ultima fascia di calcolo per ogni giorno e' quella compresa tra le ore 16:00 e le ore 24:00.
Le differenze con la normativa vigente sono evidenti:
I valori limite proposti sono molto piu' restrittivi rispetto a quelli della normativa vigente. Essi sono destinati a non essere rispettati, soprattutto in regioni molto antropizzate e con una meteorologia sfavorevole alla dispersione degli inquinanti, come la Lombardia. Mentre il biossido di zolfo non dovrebbe dare particolari problemi perche' da anni le sue concentrazioni diminuiscono, per gli altri inquinanti la situazione e' piu' critica. Ad esempio, nel 2022 su 16 stazioni di monitoraggio di ARPA Lombardia nella Provincia di Milano (Tabella 3-9), solo 2 hanno registrato una media annuale non superiore a 20 µg/m3 (mentre con la normativa vigente solo 2 superano il limite di 40 µg/m3).
Per il PM10 la situazione e' ancora peggiore: nel 2022 il valore minore della media annuale registrata nella Provincia di Milano e' stato di 26 µg/m3 (Tabella 3-18 ARPA Lombardia), a fronte di una nuova proposta di limite pari a 20 µg/m3. Il minimo numero di superamenti del limite di 50 µg/m3 sulla media di 24 ore e' stato di 30 in un anno, e ora viene indicato un massimo di 18 superamenti in un anno per un limite piu' basso (45 µg/m3).
La media annuale del PM2.5 registrata durante l'anno 2022 varia da 19 µg/m3 a 26 µg/m3 (Tabella 3-19 ARPA Lombardia), a fronte della proposta di un nuovo limite per la media annuale pari a 10 µg/m3.
Il 2030 non e' lontano. E' molto improbabile che in pochi anni le emissioni in Pianura Padana vengano ridotte in maniera tale da permettere il rispetto dei limiti proposti.